14 maggio 2012

I titoli dei film americani vengono sminchiati indecorosamente nel novanta per cento delle loro traduzioni in italiano.
Questo film, ad esempio, in italiano è diventato un banale "La ragazza del secolo".
Parla di una scemetta che sogna di diventare qualcuno, non sa bene chi e non sa bene perché. Si compra un grande spazio su un muro di New York e ci fa pitturare a lettere gigantesche il suo nome.
Così, senza arte né parte, diventa strafamosa, straricercata e - manco a dirlo - straricca.
Ora
io ho studiato anni materie che mi facevano già sentire seduta sugli scranni del parlamento europeo. A distanza di sei anni ho scordato l'80% delle cose che sapevo e sono senza un lavoro.
Avete per caso un muro che vi avanza?

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